Questa formazione tratterà non solo le specifiche situazioni-problema legate al contesto lavorativo (dinamiche relazionali nell’ambito del personale/con il pubblico) ma in senso più ampio e, appunto, con un taglio clinico, sugli aspetti psicologici della risposta individuale allo stress, esponendo nella
prima parte, necessariamente più teorica, quali siano le componenti fisiologiche e patologiche di tale condizione, ed analizzando i passaggi attraverso i quali lo stress può trasformarsi in burn-out.
Nella seconda parte verranno illustrate diverse possibili strategie di fronteggiamento, proponendo anche qualche momento di pratica con esercizi in modo da poter sperimentare concretamente gli strumenti e le tecniche di cui si parlerà.
La cornice in cui verrà inserito il corso è quella della CFT, dalla quale deriva il Compassionate Mind Training, un percorso di apprendimento e pratica che parte dalla conoscenza del funzionamento dei tre sistemi emotivi di base (sistema di protezione dalla minaccia, sistema di ricerca di stimoli e risorse, sistema calmante e di affiliazione) proponendo di allenare il partecipante a portare in equilibrio questi sistemi attraverso l’utilizzo di alcune tecniche di respirazione, meditazione, visualizzazione e role-playing; gli obiettivi principali del training sono l’incremento dell’attività del sistema calmante e l’esplorazione dei propri Sé, in particolare il proprio Sé autocritico ed il Sé compassionevole.
Sviluppare la “compassion”, così come viene definita dal suo primo teorico Paul Gilbert, significa proprio attivare gli aspetti caratteristici del sistema calmante e di affiliazione (capacità di rilassarsi, di connettersi con il presente, con se stessi e con gli altri) e le qualità identificative del Sé compassionevole (forza, assenza di giudizio, volontà genuina di fornire aiuto), facendo propria una competenza indispensabile ed efficace per fronteggiare lo stress, sia a livello preventivo sia nell’intervento sulla situazione-problema.
Codice prodotto:
CODIWE_2024_ST