 |
Nel 2009, con grande anticipo rispetto alle tendenze nazionali, la Regione Umbria ha adottato la Suite interRAI per la Valutazione Multidimensionale delle persone fragili nella rete dei servizi territoriali. Questa scelta, nata come evoluzione naturale della sperimentazione del sistema RUG (Resource Utilization Group) nelle strutture residenziali regionali, si è rivelata, nel tempo, vincente! Ha permesso infatti di rispondere efficacemente alle richieste informative sempre più stringenti del Ministero della Salute, che mira a garantire qualità, tempestività e completezza dei dati raccolti (flussi NSIS), utilizzando informazioni reali e dettagliate sullo stato di salute delle persone; proprio quelle informazioni che vengono raccolte per lo sviluppo dei piani di cura. La Regione Umbria, dunque, si è dimostrata all'avanguardia, ricevendo apprezzamenti per il sistema implementato e risultando pienamente allineata agli standard nazionali. Seguendo la stessa logica vincente, la Regione ha esteso progressivamente la propria azione nella rete dei servizi territoriali, integrando anche le importanti innovazioni previste dal PNRR, dal DM 77 e dalle Linee Guida Agenas, come Centrali Operative Territoriali (COT), Case di Comunità, Infermieri di Famiglia e Comunità (IFeC) e Ospedali di Comunità. Questa strategia ha permesso di innovare efficacemente, valorizzando al contempo gli investimenti già realizzati e in linea con gli obiettivi del PNRR. Se l'Organizzazione Mondiale della Sanità e le norme nazionali ribadiscono con forza la centralità del cittadino nei processi organizzativi e gestionali, il modello di governance dell'Umbria risponde perfettamente a queste indicazioni. Un sistema basato su strumenti validati per valutare i bisogni e supportare azioni proporzionate, integrando risorse, mezzi e competenze attraverso processi strutturati e condivisi. |
Questo evento nasce proprio dalla volontà di riflettere, a distanza di tempo, sullo stato dell’arte della governance territoriale umbra e di confrontarlo con scenari emergenti e prospettive innovative. Attraverso l'incontro e il confronto fra amministratori, esperti e professionisti, si vogliono individuare punti di forza e criticità rispetto alle azioni fin qui svolte, per proporre strategie operative per il futuro che siano in grado di rispondere alle esigenze del territorio in modo flessibile, efficace e inclusivo, favorendo un dialogo costante tra istituzioni e comunità. Un'occasione per ripensare insieme la qualità dei servizi territoriali e proiettarsi verso il futuro. Scarica il programma |
Dirigenti e professionisti di ASL, di Regioni e di Servizi Territoriali (Cure Domiciliari e servizi Residenziali e semiresidenziali per persone Fragili, ecc.) pubblici e privati.
|
Evento gratuito aperto a tutti - Posti limitati |
|
|