Il Patient journey (percorso del paziente) è un termine che si riferisce all'esperienza di un assistito durante un episodio di cura, che inizia nel momento della presa in carico (es. un ricovero, un avvio di un servizio di cure domiciliari) e si conclude con la dimissione dal servizio.
La rinnovata attenzione all'esperienza dell’assistito negli ultimi anni deriva dalle crescenti tendenze a mettere l’assistito al centro e a considerarlo, finalmente, come soggetto partecipe ed artefice del risultato del processo di cura e quindi della sua stessa esperienza. Questo focus ha caratterizzato chi da tempo ha basato le iniziative di assistenza sul valore della Persona, come ha fatto Studio VEGA.
La mappatura del percorso del paziente fatta ex post consente agli operatori sanitari e all’organizzazione di acquisire una migliore comprensione dell'esperienza del paziente e di trovare nuovi modi per eliminare i punti critici del percorso esperienziale dell’assistito. Tuttavia questa modalità, da sola, non è capace di essere “veloce” nelle risposte così come oggi la realtà richiede. Infatti è fondamentale dotarsi di strumenti che offrano agli operatori la possibilità di disporre di elementi predittivi sui percorsi possibili e che consentano agli stessi una lettura raffinata di bisogni, esigenze e desiderata che consentano di “personalizzare” e costruire prima il percorso che porterà ad una esperienza unica e irripetibile. La personalizzazione deve essere ex ante e specifica non ex post e per categorie.
In questo percorso nuovo, preventivo e predittivo, cuore pulsante dello stesso Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, si collocano anche le nuove tecnologie per la medicina digitale, dove la lettura del bisogno, esigenze e desiderata, trovano anche la risposta in termini di tecnologie che meglio possono soddisfare e rendere sicura, efficace e memorabile l’esperienza di cura.